QUANTI CAFFÈ AL GIORNO SI POSSONO BERE?
Il caffè è probabilmente la prima bevanda a cui pensiamo quando si tratta di colazione o break. Sorseggiare un caffè al mattino appena svegli o durante le pause dal lavoro o dopo pranzo, ci aiuta ad affrontare la giornata con una dose di energia in più.
Si può però pensare che bere troppo caffè non sia del tutto indicato per l’organismo, eppure secondo alcuni studi pubblicati sul The American Journal of Clinical Nutrition, il consumo abituale di caffè avrebbe dei benefici.
Il caffè, infatti, contiene sostanze come: magnesio, potassio e vitamina B, che aiutano l’organismo a migliorare l’umore, ridurre lo stress e la concentrazione diventando quasi un antidepressivo naturale; inoltre, stimolando la secrezione gastrica, ha un effetto digestivo favorendo una certa velocità al metabolismo.
Consumato a piccole dosi, la caffeina rallenta la frequenza cardiaca, migliora lo stato di allergie ed asma; ma forse l’aspetto più importante riguarda la prevenzione e protezione da malattie cardiache e tumori o ancora, il consumo regolare di caffè potrebbe aiutare a ridurre le possibilità di sviluppare il diabete mellito o anche ritardare l’insorgenza del morbo di Parkinson o principi di Alzheimer.
Bisogna sempre ricordare che tra le proprietà contenute nella caffeina ci sono quelle digestive. Se da un lato possono rivelarsi utili per accelerare il metabolismo, dall’altro bisogna prestare attenzione. Di fatto il caffè, se bevuto a digiuno, può causare bruciori di stomaco (acidità e reflusso gastroesofageo). Ecco perché, per soggetti che soffrono di gastrite, ulcera, ernia iatale ed altri fastidi gastrici, è consigliato evitare di consumare quantità elevate di caffè sia a digiuno, che dopo aver consumato un pasto.
La caffeina inoltre stimola ansia, nervosismo, insonnia e tachicardia in soggetti particolari e soprattutto se assunto in alte dosi. Anche per chi soffre di osteoporosi, anemia o ha subito interventi o fratture è assolutamente consigliato diminuire il consumo di caffeina.
QUINDI QUANTI CAFFÈ AL GIORNO È CONSIGLIATO BERE?
Le statistiche pubblicate nel luglio 2020 su The New England Journal of Medicine, suggeriscono di non superare circa 4/5 tazzine di caffè al giorno. Ma va sempre tenuto conto dello stato di salute del soggetto, in quanto ogni organismo metabolizza le sostanze contenute nel caffè in modo diverso rispetto ad altri.
Per chi assume farmaci come: analgesici, brucia grassi e anoressizzanti, si consiglia di ridurre il consumo e limitarsi magari a circa 3 tazzine.
Allo stesso modo per chi non è abituato e il suo organismo ha poca tolleranza nei confronti del caffè, si suggerisce di non esagerare con la caffeina contenuta in bevande (come tè e coca cola) o cibi (come cioccolato extrafondente).
Un discorso a parte va fatto per i neonati, quindi in fase di gravidanza e/o di allattamento è bene ridurre o addirittura dimezzare il consumo di caffeina.
Per tutti coloro che non hanno particolari esigenze o problemi è possibile assumere caffeina senza particolari limitazioni, ricordando sempre di non esagerare.